Libera e ideale foto-ricostruzione del nuraghe
di Sergio Atzeni
Il Nuraghe monotorre, cioè con il solo mastio o torre centrale, “Ponte” in territorio di Dualchi (Nuoro) è costituito da una torre circolare (diam. m 13,25 X m 11,80 H) formata con grandi blocchi appena lavorati.
Poi i massi diventano squadrati e rifiniti verso l’alto fino a raggiungere il livello del finestrone del primo piano diventando perfettamente squadrati negli ultimi filari.
Il nuraghe è caratteristico per una importante e rara architrave ben lavorata e ricurva per adattarsi al profilo della costruzione, di grande dimensione non riscontrabile nella maggior parte dei nuraghi di questo periodo: lungh. m 3,65 – largh. m 1,50 – spess. m 1,10)
Il corridoio d’ingresso immette nella camera centrale, diam. m 4,85 x 5,5), che conserva la “tholos” o pseudo cupola integra (alt. m 8,6) realizzata con pietre ben connesse e disposte su filari regolari con l’ausilio di numerose zeppe di rincalzo.
La camera del primo piano, illuminata da un finestrone e di pianta ellittica mostra un ripostiglio di pianta poligonale.
Nei dintorni del nuraghe Ponte sono presenti delle piccole urne cinerarie risalenti all’ epoca romana, scavate direttamente nella roccia basaltica, un tempo presentavano anche i coperchi.
A circa quattrocento metri a sud-est dal nuraghe si nota un piccolo pozzo nuragico, abbastanza consunto e diroccato cha fa intravedere una camera circolare, mentre il vestibolo ed i gradini non sono individuabili .