Misteriosamente all’alba dell’Età del Bronzo, nel 1800 a.C., in Sardegna fiorì una grande civiltà che fu chiamata nuragica dal simbolo che la rappresentava: il nuraghe
di Sergio Atzeni
I nuraghi, grandi opere megalitiche, furono costruiti in tale numero da modificare l’aspetto del paesaggio dell’isola e ancora oggi queste costruzioni, sebbene consunte dal tempo, dominano sui territori quasi incutendo timore reverenziale ai viandanti.
La civiltà nuragica è l’evoluzione delle culture che l’hanno preceduta Bonnannaro, considerata decadente e dall’arte grezza, ma vero ponte con le civiltà neolitiche di grande spessore come Bonu Ighinu e Ozieri e quelle eneolitiche (del rame) di Monte Claro e Campaniforme. Guardate il documentario di Sergio Atzeni