Libera e ideale foto-ricostruzione del Nuraghe e del villaggio
di Sergio Atzeni
Il Nuraghe complesso trilobato (con tre torri secondarie più un mastio o torre centrale) ubicato in territorio di Sedilo (Oristano) proteggeva un villaggio e due tombe di giganti dimora dei defunti.
La sua posizione dominante sulle antiche piane sottostanti (siamo a 270 metri sul livello del mare), con lo sguardo che dalla sommità del nuraghe poteva spaziare almeno a 200 gradi ne faceva un vedetta importante, lì nella valle e dove una volta scorrevano i fiumi e oggi si trova il grande invaso artificiale del lago Omodeo.
Il nuraghe risale all’età del bronzo medio e recente (1500-1200 a. C.) con una struttura ad andamento concavo-convesso. L’ingresso del nuraghe si presume fosse situato tra le due torri angolari, ma tutt’ora a causa della vegetazione e di alcuni crolli non è possibile stabilirlo con assoluta certezza. La torre esposta ad est, è accessibile dall’esterno e si presenta con una struttura a tholos a pianta circolare. Il nuraghe ed il complesso, sono ancora oggetto di scavi.