La particolarità di questa antica costruzione e che, come scoperto di recente, nella torre centrale sia venuta alla luce una sorta di necropoli bizantina. Libera e ideale foto-ricostruzione del nuraghe
di Sergio Atzeni
Proprio all’ingresso di Siurgus (Sud Sardegna) subregione della Trexenta a pochi metri dalla parrocchia di san Teodoro, é ubicato il nuraghe monotorre chiamato oggi Nuraghe “Su Nuraxi” un tempo più conosciuto col nome di ”Cocconi”.
Un nuraghe in pieno centro abitato moderno che fa capire l’importanza del sito che nei secoli ha conservato la sua popolarità e il rispetto delle sue condizioni di protezione dei defunti iniziare già con i nuragici.
Alla Torre Centrale o mastio forse in origine era affiancata un’altra torre secondaria.
La particolarità di questa antica costruzione e che, come scoperto di recente, nella torre centrale sia venuta alla luce una sorta di necropoli bizantina.
È evidente che dopo la destinazione di vedetta e difesa il monumento aveva anche un uso sacro come protezione delle tombe nuragiche, uso che evidentemente è rimasto nel tempo.